Un dipendente può diventare low performer per molteplici ragioni: da una collocazione organizzativa sbagliata, a un profilo professionale non coerente con le competenze richieste, a un capo sbagliato. È fondamentale per una organizzazione qualificare in cosa consiste la performance e come questa deve essere misurata in modo oggettivo, per poi lavorare in modo mirato su tutta la popolazione aziendale, dagli high performer ai low perfomer. Ne abbiamo parlato con Stefano Porta, amministratore delegato di OD&M Consulting.
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Puntare sui talenti per vincere nello scenario Vuca
In un contesto volatile e incerto, le imprese devono puntare sulle persone. Attrarre talenti e bloccare il deskilling degli interni, ma avendo come obiettivo il miglioramento dei risultati d’impresa, non le competenze fine a se stesse. Ne abbiamo parlato con Gualtiero Mago, Group Vice President Italy Human Resources di STMicroelectronics.
Riorganizzare i team per gestire il cambiamento, il caso Perrigo Italia
A seguito dell’acquisizione dell’ex gruppo Omega Chefaro da parte della multinazionale americana Perrigo, è nata l’esigenza di rivedere il modello di business della sede italiana, per raggiungere i nuovi obiettivi del gruppo. Il processo di riorganizzazione è partito dal Top Management con l’obiettivo di costruire l’organizzazione ideale per competere al meglio nel mercato Consumer Health Care. Ecco com’è andata.
Team Assessment e team Development: come aiutare i team a raggiungere velocemente un livello prestazionale elevato
In epoca di veloce cambiamento, i team rappresentano oggi l'elemento più stabile nelle aziende e sono i garanti del raggiungimento degli obiettivi. Attivare meccanismi che aiutano il team a prendere consapevolezza dei propri limiti e lavorare sulle competenze collettive che permettono di incrementare il livello prestazionale è la leva per garantire i risultati all'organizzazione stessa. Ne abbiamo parlato con Stefano Porta, amministratore delegato di OD&M Consulting.
Lavorare sul team per migliorare le performance: il modello Team Glider di OD&M
«Per avere un team di talento non bastano persone di talento», spiega Stefano Porta, amministratore delegato della società di consulenza hr OD&M, che ha elaborato con uno dei suoi principali partner un approccio multiprospettico che analizza i team e i fattori che ne influenzano le performance, per elaborare soluzioni di sviluppo tailor-made.
La classificazione dei ruoli in azienda: come garantire l’equità interna ed esterna dell’organizzazione
Per raggiungere questo obiettivo è necessario riconoscere e valorizzare le professionalità di ciascuna risorsa, attraverso un sistema che renda confrontabili le caratteristiche e il peso di ogni ruolo. Ne parliamo con Stefano Porta, amministratore delegato di OD&M.
Non solo compensation, la soddisfazione delle persone passa dal Total Reward
Il modello di ricompensa proposto da OD&M Consulting, società di Gi Group specializzata in hr consulting, si basa su un approccio integrato che guarda alla persona e ai suoi bisogni, per attrarre, motivare e trattenere le risorse umane. Ne parliamo con Miriam Quarti, senior consultant di OD&M.
Recruitment: la vivisezione del candidato non serve
Nell’era degli algoritmi e dei social, tutto è tracciabile e tutto è pubblico. Ma vivisezionare un candidato non è utile. Tecnologie sì, ma per valutare competenze.
Corporate family responsibility, un premio e un indice per l’impresa pro famiglia
L’indicatore ideato dalla Fabbrica per l’Eccellenza della Compagnia delle Opere con l’obiettivo di farlo diventare un benchmark di riferimento pubblico per stimolare iniziative di work life balance. L’Italia è indietro rispetto all’Europa soprattutto per ritardi di natura culturale. Il primo riconoscimento è stato assegnato a Ici Caldaie.
Una strategia efficace per vincere la war of talent
Quattro consigli per trattenere nell’organizzazione i migliori talenti, le “star” a cui va attribuito la maggior parte del merito dei risultati raggiunti: individui intelligenti, simpatici e con alta etica del lavoro. La parola d’ordine è trasparenza, far sapere a tutti chi sono i dipendenti “vitali”. Il denaro non basta per creare rapporti di lunga durata.