Smart Working Day 2023: dalla cultura alla struttura
Torna per il settimo anno consecutivo l’evento di riferimento in Europa per il “lavoro intelligente”, promosso da Smart Working Magazine ed HR Link. Un doppio appuntamento, a Milano e a Roma, per parlare di alcune urgenze del settore HR. Tutte le info, le modalità di iscrizione, i protagonisti e l’agenda nel nostro speciale.
Lavoro Agile non significa solo lavoro da remoto, bensì lavoro intelligente, indipendentemente dal luogo in cui questo si espleta: un tema caldo nell’agenda dello specialista di HR, che troverà un momento di approfondimento unico grazie a Smart Working Day 2023 (programma e iscrizioni al link www.smartworkingday.it).
Giunto ormai alla settima edizione e promosso da Smart Working Magazine e HR Link, Smart Working Day è l’evento di riferimento a livello europeo sul dibattito relativo al lavoro agile e al ruolo di persone e azienda nel disegnare un nuovo approccio all’organizzazione del lavoro. Un appuntamento unico nel panorama delle risorse umane, nel corso del quale esperti del settore e manager di grandi aziende porranno le basi per lo sviluppo di una nuova cultura della gestione delle persone in azienda con approfondimenti e focus su tools, case history ed innovazioni.
L’edizione 2023 – caratterizzata da un doppio appuntamento a Milano (il 28 febbraio) e a Roma (14 marzo) – punta i riflettori in particolare su alcune urgenze presenti nell’agenda dello specialista di human resources: la Human-centered AI, il modello di lavoro ibrido e il conseguente rinnovato concetto di office design, la leadership agile e l’onlife learning.
Tra i temi trattati spicca quello dell’employee experience, in un momento storico nel quale sempre più si stanno privilegiando le modalità ibride di lavoro. Un cambiamento che porta con sé il bisogno di definire nuove modalità di office design, oltre a tools e architetture capaci di integrare i processi, indipendentemente dal luogo fisico o dal contatto visivo con i colleghi. Hybrid work model significa costruire relazioni più inclusive che consentano contemporaneamente la collaborazione faccia a faccia e il lavoro a distanza, attraverso l’eliminazione di barriere fisiche o sociali per permettere ai gruppi di lavoro di vivere esperienze di profonda cooperazione.
Non si tratta più di “dove” lavorare, ma di “come” lavorare. Un principio che si applica anche alla formazione: la moderna learning experience è figlia dei numerosi esempi di hybrid academy, con piattaforme di apprendimento dedicate e in grado di gestire il percorso formativo sia lato azienda che lato dipendente.
Il focus di entrambi gli ambiti – costruzione degli spazi e apprendimento – è quindi uno e comune: la qualità della relazione supera gli spazi rinnovando tutto il contesto, sia esso organizzativo, formativo o relazionale. Un mutamento radicale, che investe anche la leadership – dove lo stile command & control, non più efficiente, lascia spazio a leader trasformativi e carismatici, capaci di guidare e stimolare – ma anche i confini stessi della relazione tra esseri umani, lasciando spazio a forme di human-centered AI che amplificano e aumentano le abilità umane, anziché sostituirle.
Di questi e di tanti altri temi si parlerà nel corso dei due appuntamenti di Smart Working Day, cercando di dare risposta a molteplici domande aperte: come indirizzare, guidare e motivare la forza lavoro negli uffici diffusi o shared office? Come conciliare modalità di formazione ibride con il lavoro agile? quali sono le caratteristiche di un leader efficace? Quali sono le applicazioni già in uso della human-centered AI e in che modo aziende e manager ne stanno gestendo l’introduzione?
Per scoprirlo non resta che aspettare il 28 febbraio.
Informazioni utili
Smart Working Day 2023
Milano – martedì 28 febbraio 2023
Roma – martedì 14 marzo 2023
L’evento è rivolto ai rappresentanti della direzione HR e a quanti in azienda partecipano alla trasformazione del modo, luogo e strumenti del lavoro.
Per partecipare è possibile iscriversi su www.smartworkingday.it
