SCOA-The School of Coaching: la scuola che ha fatto la storia del business coaching
La storia di SCOA -The School of Coaching parla di una realtà che nasce nel 2003, quando ancora il tema del business coaching era sconosciuta ai più. Il suo fondatore, Gianfranco Goeta porta così in Italia l’esperienza maturata negli anni trascorsi negli Stati Uniti presso l’Università di Harvard. Un inizio quindi importante che introduce nella cultura delle della gestione aziendale uno strumento che sino ad allora poco era conosciuto e quindi ancor meno applicato al contrario di quanto già avveniva all’estero e soprattutto nei paesi anglosassoni
La storia di SCOA -The School of Coaching parla di una realtà che nasce nel 2003, quando ancora il tema del business coaching era sconosciuta ai più.
Il suo fondatore, Gianfranco Goeta porta così in Italia l’esperienza maturata negli anni trascorsi negli Stati Uniti presso l’Università di Harvard.
Un inizio quindi importante che introduce nella cultura delle della gestione aziendale uno strumento che sino ad allora poco era conosciuto e quindi ancor meno applicato al contrario di quanto già avveniva all’estero e soprattutto nei paesi anglosassoni.
Performant: insegnare il business coaching imparando
Negli anni SCOA – The School of Coaching è cresciuta ed evolvendosi ha voluto dare vita ad un’altra realtà Performant.
L’attività di consulenza presso le aziende completa così un percorso virtuoso che fa del continuo aggiornamento dei propri strumenti il punto di forza del proprio sapere e della trasmissione di questo sapere.
Il business coaching è uno strumento che, per mantenere la propria efficacia, deve tenere continuamente il passo con i cambiamenti e le evoluzione del mondo aziendale.
Le istanze sempre nuove cui sono chiamati a far fonte i manager e le persone di azienda in generale, sfidano costantemente la capacità di mantenere e sviluppare le proprie competenze di gestione e di autogestione.
Come spiega Carlo Boidi, senior business coach e vice presidente EMCC Italia, gli apprendimenti che derivano dall’attività di coaching non sono solo quelli dei coachee. Ogni esperienza consulenziale genera anche nel coach nuove scoperte e insegnamenti.
La sinergia virtuosa tra SCOA-The School of Coaching e Performant permette di raccogliere, analizzare e sistematizzare questo sapere, evitandone la dispersione, reimettendolo nel circuito dell’apprendimento e dell’insegnamento condiviso con tutti i coach dello staff.
Secondo le prassi della ricerca-azione quindi il patrimonio culturale e strumentale di SCOA insieme a Performant è cresciuto e si è aperto a nuove opportunità, allargando la propria mappa e i propri strumenti per offrire ai suoi clienti e ai futuri business coach strumenti costantemente aggiornati e al passo con le nuove esigenze del mondo del business.
E cosa aspettarsi nel futuro prossimo?
Sicuramente un’ulteriore crescita delle politiche di welfare aziendale. Nei prossimi 3-5 anni il 52,7% delle Pmi ha dichiarato di voler mettere in campo maggiori interventi, in particolare nell’ambito della salute e dell’assistenza, della conciliazione vita-lavoro, della formazione e della mobilità sociale.
Vai al sito di SCOA-The School of Coaching e trova le date dei prossimi corsi