Rinnovo contratto metalmeccanici: la piattaforma 2024-2027
Aumento salariale e riduzione dell’orario di lavoro tra i punti salienti dell’ipotesi di piattaforma per il rinnovo del CCNL metalmeccanica proposta dai sindacati Fiom Cgil, Fim Cisl. Il rinnovo riguarda più di 1,5 milioni di lavoratori in oltre 30 mila aziende
Il contratto collettivo nazionale Federmeccanica–Assistal, sottoscritto congiuntamente da Fim, Fiom e Uilm il 5 febbraio 2021, avrà termine il 30 giugno 2024.
Di recente, al termine della campagna di assemblee programmata nei luoghi di lavoro, i lavoratori hanno votato e approvato la piattaforma per il triennio 2024-2027 delineata dalle organizzazioni sindacali del settore metalmeccanico Fim, Fiom e Uilm. Sarà dunque portata al negoziato con Federmeccanica e Assistal.
I temi trattati sono l’aumento salariale, il miglioramento delle condizioni di lavoro, la formazione continua, la promozione della salute e sicurezza sul posto di lavoro, la conciliazione tra vita e lavoro. A tal proposito, uno degli aspetti cruciali è quello che riguarda la proposta di riduzione dell’orario di lavoro a 35 ore settimanali mantenendo inalterato il salario.
Ricordiamo che il rinnovo contrattuale coinvolge – dai dati Inps- più di 1,5 milioni di lavoratori in oltre 30 mila aziende, le quali hanno contribuito all’8% del Pil italiano nel 2022, rappresentando il 6,2% dell’occupazione e il 45% delle esportazioni del nostro Paese. Nel settore manifatturiero, la metalmeccanica costituisce quasi la metà del valore aggiunto e il 44% dell’occupazione industriale italiana.
Fonte: fim-cisl
