Politiche di sostenibilità d’impresa, quanto contano le risorse umane
Per le imprese la sostenibilità fa parte nel business: quasi il 90% è convinto che aiuti a migliorare la reputazione del brand: ancora pochi, però, comunicano ai dipendenti le politiche e gli strumenti adottati
La sostenibilità fa bene al business, e le imprese ne sono ormai consapevoli. Secondo l’87,2% delle aziende contribuisce a migliorare la reputazione del brand e per il 76,7% dà un vantaggio competitivo in comunicazione. Tra chi ha già adottato politiche di sostenibilità ambientale e sociale, il 58,6% ritiene di avere migliorato la propria credibilità.
Sono soprattutto le grandi imprese, vale a dire quelle con oltre 249 addetti a investire in questa direzione, in tutti comparti – dall’ambientale al sociale – o in buona parte di essi.
I dati arrivano da un’indagine condotta da Format Research per la Società italiana di comunicazione, che indaga sul rapporto tra imprese, azioni di sostenibilità e comunicazione. Dallo stesso sondaggio emerge però che sono ancora poche le aziende che in questo processo verso una maggiore responsabilità sociale e ambientale coinvolgono le risorse umane.
Per la maggior parte degli intervistati – il 71,4% – sono i clienti e i consumatori in generale il target da raggiungere, dunque i destinatari della “comunicazione” della sostenibilità. Solo il 7,1% considera invece i dipendenti un obiettivo.
Una tendenza, questa, che va nella direzione opposta di quanto si legge nelle linee guida Ocse sulla sostenibilità, dove si afferma che le risorse umane vogliono lavorare per un’impresa di cui essere fieri e che riconosca il contributo che essi apportano.
Tornando invece alla ricerca di Format Research, solo il 19 % delle aziende ha fatto campagne di comunicazione interna per informare le proprie risorse umane sulle azioni intraprese. Inoltre, se si interrogano coloro che hanno realizzato un bilancio di sostenibilità (l’11,5% delle aziende intervistate) solo il 19,2 per cento si dice convinto che i dipendenti e manager leggano il rendiconto. Di lavoro da fare, insomma, ce n’è ancora molto.