Il Salone della Formazione 2024 è alle porte: le novità e i protagonisti

L’edizione 2024 si terrà il 25 e 26 settembre a Milano: è un momento chiave per capi delle funzioni risorse umane, della formazione e sviluppo, delle Academy ed esperti del settore, in cui discutere di temi centrali come AI, reskilling, skill shortage. Numerosi sono i protagonisti degli incontri: figure di spicco nel panorama aziendale, pronte a condividere la propria esperienza

I relatori del Salone della Formazione 2024

Il Salone della Formazione 2024, che si terrà a Milano il 25 e 26 settembre, rappresenta un appuntamento imperdibile per i professionisti della gestione del capitale umano in azienda, capi HR e della formazione. Quest’anno, l’evento promette di essere ancora più innovativo e ricco di contenuti rispetto alle edizioni precedenti.

Le novità dell’edizione 2024

L’edizione 2024 sarà incentrata su temi cruciali come le competenze, il skill shortage, l’upskilling e il reskilling, l’impatto dell’intelligenza artificiale, le politiche per il lavoro, la cultura del lavoro e l’evoluzione del ruolo del leader della formazione. Questi argomenti saranno trattati attraverso una serie di workshop, laboratori e tavole rotonde che vedranno la partecipazione di esperte ed esperti del settore.

Le conferenze offriranno una panoramica sulle ultime tendenze e novità, adattandole alle esigenze delle diverse organizzazioni aziendali, evidenziando come l’adozione di un approccio attento allo sviluppo del capitale umano rappresenti una chiave strategica per il successo delle imprese. 

I talent talks permetteranno invece di presentare i propri casi aziendali e condividerli in un setting di compartecipazione e dialogo. I laboratori faranno sperimentare e provare direttamente come implementare e utilizzare strumenti innovativi in ambito formativo oltre che apprezzare l’eccellenza di strumenti consolidati.

Chi sono i protagonisti

Nelle due giornate si alterneranno momenti istituzionali che porteranno alla comprensione delle dinamiche in atto a livello di Paese e territorio, ma anche a un confronto sul tema della sfida manageriale che rischia perdere il passo con la rapidità dell’evoluzione tecnologica.

La prima giornata – 25 settembre 

La prima giornata sarà aperta da referenti istituzionali che forniranno una visione strategica della dimensione della formazione del capitale umano nel paese e delle sfide presenti e future per le aziende. Prenderanno parte:

  • Paola Frassinetti, Sottosegretario del ministero dell’Istruzione e del Merito
  • Laura Mazza, Presidente Nazionale di FederFormazione, Segretario del Parlamento del Mediterraneo, Comitato Scientifico di EURISPES 
  • Francesco Rotondi, Founding e Name Partner di Lablaw Studio Legale Rotondi & Partners e Consigliere Esperto Cnel, Consigliere Esperto CNEL, Direttore Scientifico ORU. 
  • Mauro Meda, Segretario Generale di ASFOR, l’Associazione Italiana per la Formazione Manageriale. 

In questa prima sessione si vedranno quelle che sono le dimensioni della trasformazione in atto, le opportunità e le sfide per le aziende in un contesto in cui la programmazione delle competenze necessarie richiedono alle aziende una straordinaria capacità di programmazione e un accresciuto dialogo con le istituzioni e gli attori della formazione.

La giornata prosegue con un approfondimento relativo all’ampio tema della leadership e delle competenze con interventi mirati a cogliere alcuni aspetti specifici delle nuove dimensioni della trasformazione e dove l’azienda è sempre più attenta a costruire significati non solo per sé ma per una community, interna o esterna, per territorio o per un intero settore. Ne parleranno

  • Giulia Astrella, Presidente di ICF Italia
  • Ezio Fregnan, Learning & Development Director di Webuild.

Da un lato l’organizzazione del lavoro non può esulare da un visione del gruppo più che del singolo, il “leader eroe” lascia il posto alla capacità del team di generare valore per l’azienda e la società ed esperienze professionali di significato per quanti vi prendono parte. Dall’altro lato, le aziende vivono in contesti interconnessi soggetti a impulsi repentini su diversi piani, da quello tecnologico ai fenomeni geopolitici o ambientali, per cui la preparazione dei business leader deve permettere basare le scelte di business con l’adeguata preparazione.

Durante la giornata si svolgeranno laboratori e nel pomeriggio Ecosistema Formazione Italia presenterà il rapporto EdTEch 2024, con presentazione anche di start up del settore, come opportunità per investitori. 

La seconda giornata – 26 settembre

Nella seconda giornata, con  Massimiliano Cantafia, Area Promozione e Sviluppo presso FonARCom, un capitolo di rilievo verrà dedicato all’imminente aggiornamento del fondo nuove competenze, per il quale si è in attesa di una comunicazione ufficiale entro le prossime settimane.

Altri approfondimenti riguarderanno l’utilizzo dell’AI e dell’e-learning, la spiegazione di cosa sono i serious game, la cultura della sicurezza nel luogo di lavoro e la cibersecurity, il nuovo ruolo del coaching.

Fondamentale sarà la visione delle stesse aziende sui temi dedicati allo sviluppo del capitale umano, tra i partecipanti anche:

  • Gianluca Dardato, Chief HR Officer di Esaote. Dardato 
  • Valentina Simonetti, HR Manager, People & Culture di Eudata
  • Stefano Bottaro, HR Director di Avio
  • Cristina Paternoster, Head of Learning, Talent Growth and DE&I di NTT DATA, 

Come iscriversi e partecipare

Per rimanere aggiornati sul programma del 25 e 26 settembre e per iscriversi ai vari incontri, laboratori e workshop, è possibile visitare il sito ufficiale del Salone della Formazione: https://www.ilsalonedellaformazione.it.

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