Il leader con il WI Factor per far crescere persone e organizzazioni
Warm e Inclusive sono le caratteristiche principali di una leadership capace di guardare al futuro. ODM ha elaborato un metodo innovativo di assessment per misurare il WI Factor. Fabio Musumeci: “Un modello utile in un momento in cui le persone hanno bisogno di ispirazione”.
Quella del leader è una delle figure maggiormente interessate dal profondo processo di trasformazione in atto nelle organizzazioni e nel lavoro. I leader vecchia maniera, “i capi”, sono poco adatti a organizzazioni flessibili, basate sulla fiducia, sulla responsabilità e con relazioni sempre più a distanza. Ma quali sono le caratteristiche dei nuovo leader? ODM, società di Gi Group specializzata nella consulenza HR, non ha dubbi: il leader del futuro è quello con il WI Factor, Warm e Inclusive. Ne abbiamo parlato con Fabio Musumeci, responsabile area People Development di ODM Consulting.
Musumeci, perchè un leader Warm & Inclusive? Cosa lo caratterizza?
Il metodo di lavoro di ODM integra l’approccio concreto con la visione complessiva del contesto attuale, perché la persona, in quanto unica e orientata alle relazioni, alla vicinanza e in cerca di ispirazione, dovrebbe essere il fulcro di ogni modello. Se partiamo dal guardare al bisogno attuale di vicinanza (Warm) e inclusione (Inclusion), possiamo definire le caratteristiche di una leadership WI, che si muove in un contesto in cui la sostenibilità è prioritaria. Quattro i punti che qualificano un leader WI: prendere decisioni che tengano conto degli impatti futuri; sostenere le diversità; approcciarsi in modo olistico allo sviluppo umano nelle organizzazioni; gestire le differenze considerandole come valore.
Un leader capace di confrontarsi con una complessità crescente…
La gestione della diversità è uno degli aspetti centrali del modello WI e della vita delle organizzazioni, all’interno delle quali può rappresentare un elemento di gestione e valorizzazione delle persone. Per gestire in modo efficace la diversità sono utili particolari capacità o tratti personali: il leader dovrà essere in grado di relazionarsi con collaboratori che hanno personalità, background, mentalità, aspettative e modi di lavorare diversi, consentendo a ogni membro del team di apportare il proprio contributo.
Quali vantaggi dà all’organizzazione un leader con il WI Factor?
La gestione “calda e inclusiva” permette di ottenere un vantaggio competitivo maggiore rispetto al mantenimento di team omogenei, oltre che avviare un’evoluzione in un’ottica sostenibile dell’organizzazione e, in prospettiva, di sviluppo di nuovi modelli di lavoro e di relazione. I leader inclusivi o “people oriented” sono in grado di aiutare le persone ad avere più successo, a essere più innovative e competenti, a orientare se stesse e il gruppo verso le esigenze dei clienti, sia interni che esterni, in maniera più efficace.
Un WI leader che competenze deve avere?
Ne cito alcune: empatia, autoconsapevolezza, apertura mentale, autocontrollo, innovazione…
ODM che ruolo svolge?
Siamo in grado di valutare e individuare, attraverso un modello di assessment innovativo, chi è predisposto a una leadership WI. La misurazione delle competenze avviene con il supporto di strumenti validati scientificamente, messi a disposizione da Thomas International, con cui abbiamo un accordo in esclusiva per l’Italia. Attraverso l’analisi dei risultati è possibile calcolare il “WI Factor”, prendendo in considerazione i tratti della personalità e le informazioni riguardanti il modo in cui le persone usano le proprie emozioni nella vita quotidiana. L’elaborazione permette di arrivare a una percentuale di WI Factor, tale da definire il grado di “warmness” espresso nel proprio stile di leadership. Aggiungo un ultimo elemento: ci riferiamo a persone che sono già in azienda, la nostra metodologia di assessment serve a scoprirle e a valorizzarle pienamente.
A un imprenditore o a un’organizzazione alle prese con il tema della leadership, cosa suggerirebbe?
La prima cosa è che oggi più che mai è necessario e possibile creare percorsi di sviluppo per chi vuole far evolvere il proprio stile di leadership. La seconda cosa è che puntare sull’individuazione e la valorizzazione di modalità di leadership che investono sulle relazioni e sulla capacità di prendere decisioni prevedendo il loro impatto futuro è un vantaggio per le organizzazioni che vogliono progredire.
