Il futuro dell’Inclusione: evento AIDP Liguria in avvicinamento al congresso di Napoli
A Genova, che nel 2017 aveva ospitato il congresso AIDP, si è tenuto uno degli incontri di preparazione sul tema del futuro dell’inclusione e la lotta alle discriminazioni.
A Genova, che nel 2017 aveva ospitato il congresso AIDP, si è tenuto uno degli incontri di preparazione sul tema del futuro dell’inclusione e la lotta alle discriminazioni.
Il congresso AIDP 2018 è alle porte e dopo il grande successo di quello tenutosi l’anno scorso anche quello di quest’anno, che si terrà a Napoli, si preannuncia essere un grande successo. Sono infatti esauriti i posti disponibili a più di un mese della data di inizio.
AIDP Liguria con Progetto Getup: Gender Equality Training and Practices in Education & Labour Market to overcome Unfair discrimination Practices in education and labour market di di cui AIDP è partner ha dedicato l’evento al tema del futuro dell’inclusione.
Dopo l‘introduzione della presidente nazionale Isabella Covili Faggioli e della Presidente Gruppo Ligure AIDP Daniela Persano, diversi sono stati gli interventi che hanno affrontato il tema del futuro, che sarà oggetto del congresso di maggio intitolato IL FUTURO OGGI Capire e progettare il futuro per costruire il presente.
Il futuro dell’inclusione partendo dalla comunicazione
Il manifesto della comunicazione non ostile è stato oggetto della presentazioni a cura di Andrea Notarnicola. Come è stato detto, dalla rete partono messaggi discriminatori e da li si diffonde una cultura ed un linguaggio che poi diventa il quello utilizzato tutti i giorni, trasformandosi in comportamenti e atteggiamenti.
Il punti del Manifesto della comunicazione non ostile è un vademecum su cui calibrare lo stile comunicativo personale, ma anche organizzativo, partendo dal principio che le parole dicono del nostro approccio alla realtà che contribuiscono a creare. Un nodo estremamente delicato che riguarda le organizzazione dove il tema dell’inclusione si fa sempre più pressante.
Il futuro dell’inclusione è già presente
Altri sono stati gli interventi che hanno esplorato il futuro dell’inclusione da diverse angolazioni.
Serena Zaninetta ha parlato de “Il cammino delle donne” , Claudia Tondelli ha illustrato il progetto GET UP e MariaGrazia Giorgetti ha trattato del tema della disabilità con un intervento intitolato “Dal disability al capability manager”.
La tavola rotonda ha visto la partecipazione di numerosi HR manager che hanno illustrato le iniziative delle loro aziende per favorire l’inclusione, mettendo in risalto un approccio centrato sulle persone, che diventano protagoniste dei percorsi di inclusione che ne valorizzano le diversità a favore di una gestione più attenta alle diverse esigenze e culture. Un modo anche questo per far sentire l’attenzione dell’azienda migliorandone la gestione e il sentimento di affiliazione.
Le testimonianze di Stephane Codeluppi, COSTA CROCIERE, Andrea Iapichino, TIM, Iliana Totaro, ENEL,Alessandra Rivetto, PIAGGIO Aerospace, Adriana Velazquez, AXIOS Europa, Sylvia Liuti, FORMA.AZIONE srl, Massimiliano Nucci, KEMET hanno dimostrato come sia possibile trasformare una criticità in una opportunità.
Il futuro dell’inclusione per queste aziende è già presente e questo si spera incoraggerà anche altre realtà ad intraprendere progetti analoghi, a favore del benessere organizzativo da tutti i più diversi punti di vista.