Formazione, come le academy possono rispondere alle esigenze del mondo del lavoro
In che misura le academy, ibride o tradizionali, sono un elemento centrale nella strategia formativa di un’azienda? Quale ruolo rivestono nella costruzione del capitale umano – e quindi del tessuto industriale e imprenditoriale del Paese, a fronte di un sistema formativo non sempre al passo delle esigenze delle aziende? Ne abbiamo parlato con Luisa Martino, VP Human Resources, Communication and Security Italy di Ceva Logistics, e Cecilia Ranieri, Learning and Employee Experience Manager di Vodafone, che saranno tra i protagonisti del Salone della formazione, iniziativa promossa da HR Link in calendario a Milano il 27 e 28 settembre.
Il sistema formativo italiano non è sempre al passo con le esigenze delle aziende; le Academy, quindi, assumono un ruolo spesso strategico per il tessuto industriale, mettendo insieme il proprio lavoro con le divisioni Hr. Una «risposta strutturata», come suggerisce Luisa Martino, VP Human Resources, Communication and Security Italy di Ceva Logistics: «Le Academy aziendali possono essere di aiuto anche alla costruzione di una identità aziendale e senso di appartenenza per i dipendenti», fa sapere la manager. Infatti, aggiunge, «le più recenti evoluzioni fanno riflettere sempre più sul dinamismo che c’è in materia di fabbisogni formativi e del legame sempre più forte che c’è tra una Academy e la strategia di una azienda». Le strategie di business sono sempre più «dinamiche e centrate sulle persone e richiedono un’attenta progettazione dei contenuti ed una considerevole attività di ascolto di manager e dipendenti stessi».
Anche Cecilia Ranieri, Learning and employee experience manager di Vodafone – che come Martino sarà tra i protagonisti del Salone della formazione, iniziativa promossa da HR Link in calendario a Milano il 27 e 28 settembre presso MADE Competence Center – si sofferma sul ruolo delle Academy. A partire dalla Vodafone Digital Academy, soggetto aperto a tutti i seimila dipendenti, per valorizzarne e rigenerarne le professionalità: «È un vero e proprio centro di formazione di eccellenza sulle professionalità del futuro, realizzato in collaborazione con, SDA Bocconi School of Management, MIP Politecnico di Milano School of Management e Luiss Business School».
“Luogo aperto”: è così che Ranieri definisce la Academy di Vodafone, spazio in cui le persone possono accrescere le proprie competenze in un continuo confronto con i protagonisti della digital transformation, interni ed esterni all’azienda. «Già a partire dal 2018, Vodafone aveva avviato un ampio percorso di skill transformation, poi accelerato con l’avvio di un primo piano straordinario di formazione aperto a tutti i dipendenti e focalizzato sulle competenze digitali di base (dicembre 2020, ndr) e sistematizzato con l’inaugurazione della Vodafone Digital Academy (maggio 2021, ndr) a cui, grazie al Fondo Nuove Competenze, i dipendenti hanno potuto dedicare un tempo protetto, per un totale di oltre 700mila ore», racconta Ranieri.
Obiettivo della Vodafone Digital Academy è quello di dare gli strumenti per sviluppare le competenze tecniche, commerciali e manageriali necessarie per affrontare le sfide del futuro e accompagnare le esigenze evolutive dell’azienda seguendo tre direttrici principali: Functional digital skills, articolato in dodici percorsi differenti a seconda dell’area professionale di appartenenza coinvolgendo tutte le funzioni aziendali con l’obiettivo di ampliare le competenze digitali di ogni dipendente, anche in ottica di ricollocazione interna; Digital transformation e New way of working, per sviluppare le competenze necessarie nel nuovo contesto di lavoro agile; lingua inglese, per facilitare l’integrazione con le strutture internazionali dell’azienda.
Per rendere efficace il riconoscimento delle competenze acquisite dalle persone al termine del percorso formativo, vengono rilasciate certificazioni e open badges.
«In parallelo – aggiunge Ranieri – Vodafone ha lanciato con SDA Bocconi School of Management una academy dedicata ai suoi professionisti del marketing: la Vodafone Marketing Academy. Con modalità didattiche fondate sulla partecipazione attiva, Vodafone Marketing Academy offrire percorsi per rafforzare la relazione emotiva tra brand e cliente, utilizzando i più innovativi strumenti di marketing induttivo che, grazie all’analisi dei dati, consente di adattare la propria azione in funzione delle reazioni e delle risposte dei clienti e delle loro scelte di consumo».
Grazie al lancio della “Vodafone Digital Academy” si è potuto accelerare un percorso di skill transformation avviato dal 2018 per costruire un nuovo orizzonte di competenze, preparare tutte le persone al futuro e cogliere le sfide del mercato. «L’obiettivo è duplice – conclude Ranieri – da una parte assicuriamo a tutti i seimila dipendenti, nessuno escluso, la possibilità di acquisire quelle competenze necessarie per rimanere attivi nel mercato del lavoro. E dall’altra, sviluppiamo al nostro interno competenze critiche, difficili da reperire sul mercato, contribuendo così ad aumentare la competitività dell’azienda»
