Decreto Anticipi 2023 è legge: dallo smart working al bonus psicologo, cosa sapere
Con il via libera della Camera, diventa legge il Decreto Anticipi, ossia “il provvedimento misure urgenti in materia economica e fiscale, in favore degli enti territoriali, a tutela del lavoro e per esigenze indifferibili”. Confermati la proroga dello smart working, l’aumento del bonus psicologo, esenzioni IVA e non solo.
Il decreto legislativo 145/2023 convertito in legge e collegato alla manovra finanziaria contempla principalmente disposizioni di natura fiscale, ma include anche alcune disposizioni riguardanti, direttamente e non, il settore del lavoro e quello della previdenza. Vediamone alcuni.
Smart working e bonus psicologo
È confermata la proroga di tre mesi, fino al 31 marzo 2024, dello smart working per i genitori lavoratori delle aziende private con figli under 14. Dalla proroga sono esclusi quindi i fragili e i lavoratori della Pubblica Amministrazione.
Il Dl 145 del 18 ottobre 2023 convertito in legge prevede anche 5 milioni aggiuntivi per il bonus psicologo, i cui fondi salgono così a 10 milioni complessivi. Significa che il bonus passa da 600 euro a 1.500 euro e potrà essere richiesto, in base al reddito, con un Isee inferiore a 50 mila euro.
Bonus psicologo: il parere di Michele Riccardi, Direttore HR & CSR di Edenred Italia
A proposito del bonus psicologo abbiamo voluto approfondire il tema con Michele Riccardi, Direttore HR & CSR di Edenred Italia: il parere di un manager che ha messo al centro il benessere delle persone.
“Edenred ha l’obiettivo di creare connessioni innovative e durature tra le aziende clienti, i partner commerciali e le persone che ogni giorno utilizzano le nostre soluzioni per promuovere il benessere in azienda e aumentare la produttività delle imprese. “Enrich connections. For good”.
Crediamo che il benessere delle persone in azienda passi attraverso il corretto equilibrio tra vita privata e lavorativa, la crescita professionale e il benessere psicofisico. All’interno della nostra organizzazione abbiamo dato a tutte le persone la possibilità di accedere a una piattaforma online per beneficiare di sedute gratuite di psicoterapia, percorso che può poi procedere attraverso l’utilizzo del proprio credito welfare.
Infatti, attraverso la nostra piattaforma welfare le aziende clienti posso mettere a disposizione servizi che consentono di prendersi cura del benessere mentale. Soprattutto negli ultimi anni, la salute mentale e il benessere nei luoghi di lavoro rivestono un ruolo centrale: se da un lato sono tra gli elementi ricercati dai giovani talenti nella scelta di un nuovo impiego, dall’altro il benessere psicologico delle persone crea un ambiente di lavoro più sano e produttivo.
Come è emerso dal nostro Osservatorio Welfare, infatti, la presenza di un piano di welfare incide direttamente nella valutazione complessiva del contesto di lavoro. Rispetto al quale, gli indicatori principali sono: un clima aziendale positivo, un’organizzazione agile e duttile orientata al lavoro per obiettivi, flessibilità di orario e luogo di lavoro, reali percorsi di carriera, crescita professionale e capacità di attrare e valorizzare talenti.
Le persone mettono in cima ai propri bisogni la sfera personale indicata dal 61% del campione e il caro vita (56%). Seguono la famiglia, per il 44%, la salute per il 41% e il lavoro per il 31%.
È possibile analizzare le singole voci di dettaglio per ciascuna sfera di priorità, dove tra le percentuali più elevate spiccano il 31% che indica il miglioramento del proprio benessere generale e di un miglior equilibrio psico-fisico nell’ambito della sfera personale.
Dati che testimoniano come sia sempre più importante il ruolo sociale del welfare, in grado di sostenere le persone offrendo un supporto concreto. “
Decreto Anticipi per statali, pensionati e P.Iva
Una tantum per gli statali, bonus pensionati, slittamento dell’acconto Irpef sono altre misure approvate dal decreto Anticipi.
Gli statali con contratto stabile riceveranno con lo stipendio di dicembre il conguaglio sulla vacanza contrattuale, ovvero sul tempo sul tempo trascorso dall’ultima volta che il loro contratto collettivo è scaduto. Gli aumenti variano dai 700 euro ai 2mila euro circa.
A dicembre anche i pensionati vedranno accreditato sull’assegno un anticipo del conguaglio sulla rivalutazione definitiva per le pensioni 2023.
Slitta invece al 16 gennaio 2024 il versamento del secondo acconto Irpef per le partite Iva con ricavi fino a 170mila euro nel 2022, che a partire da gennaio potranno anche rateizzarlo in cinque mensilità con il pagamento degli interessi.
Esenzione IVA per prestazioni di chirurgia estetica e curativa
L’esenzione IVA per le prestazioni sanitarie è estesa anche alle prestazioni sanitarie di chirurgia estetica rivolte a diagnosticare o curare malattie o problemi di salute, intesa anche come psico-fisica. Questo solo a condizione che tali finalità terapeutiche siano accertate da un’attestazione medica.
