Dagli ultimi dati provenienti da oltreoceano, il fenomeno della “Great resignation”, che aveva caratterizzato il mercato del lavoro post pandemico, è ormai finito. Negli USA, infatti, i lavoratori hanno smesso di dimettersi in massa, scoraggiati dallo scenario economico attuale e i numeri dell’occupazione sono tornati a essere quelli del 2019. Cosa succede invece in Italia? Ne abbiamo parlato con Paolo Iacci, docente di Gestione delle risorse umane all’Università statale di Milano, presidente di AIDP Promotion e di Eca Italia.
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Ha ancora senso parlare di grandi dimissioni?
Quali domande all’HR per essere competitivi nel contesto attuale
A Officina Risorse Umane, in calendario l'11 e il 12 novembre, si farà il punto sulle urgenze nell'agenda degli HR nel contesto attuale: ecco alcuni spunti degli addetti ai lavori.
Criticità del lavoro ed evoluzione del ruolo dell’HR
In preparazione a Officina Risorse Umane abbiamo chiesto a Matilde Marandola, presidente di AIDP, quali siano le criticità del lavoro e l’evoluzione del ruolo del direttore delle risorse umane. Siamo in un momento storico di profondi mutamenti, anche in ambito lavorativo: cerchiamo quindi di capire quali domande dovrebbe fare l’HRD alle istituzioni per affrontare al meglio lo scenario.
L’intelligenza artificiale e il dettato di Asilomar: un’analisi etica sociale
Esiste un modo etico e responsabile per usare l’AI? I principi di Asilomar, un manifesto firmato nel 2017 da oltre 2300 esperti del settore, sono utili per aiutarci a capire come affrontare gli sviluppi e gli utilizzi di queste nuove tecnologie, ma restano alcuni dubbi: esiste il rischio che le diseguaglianze possano intensificarsi se il sistema non è equo? Per rispondere occorre un approccio globale e uno sviluppo tecnologico che non trascuri gli aspetti di un’etica sociale dell’AI.
L’era del lavoro libero: storia di una rivoluzione in atto
Dallo smartworking al lavoro ibrido, fino ai nuovi equilibri vita-lavoro, quali sono le sfide che un’azienda deve affrontare per essere sempre al passo con i tempi, pronta a reagire ai cambiamenti costantemente in atto? Ne abbiamo parlato con Francesco Delzio, autore del libro “L’era del lavoro libero. Senza vincoli né barriere. Siamo pronti a questa rivoluzione?”
Gli aspetti HR più controversi nel panorama attuale
A Officina Risorse Umane, in calendario l'11 e il 12 novembre, si farà il punto sulle urgenze nell'agenda degli HR nel contesto attuale: ecco alcuni spunti degli addetti ai lavori.
Officina Risorse Umane: innovare le HR e rispondere alle nuove sfide del mercato del lavoro
Francesco Rotondi, Name Partner di LabLaw, Direttore Scientifico di Officina Risorse Umane e Consigliere Esperto del Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro (CNEL), anticipa i temi al centro di quello che è un appuntamento annuale unico nel panorama HR in Italia: ORU – Officina Risorse Umane, promosso da Stati Generali Mondo del Lavoro e HR Link, coinvolge tutti gli stakeholder delle risorse umane per avviare un'interlocuzione concreta con i ministri del Lavoro e delle Politiche Economiche. Focus – tra gli altri – su innovazione, sostenibilità, welfare, politiche del lavoro e D&I Employability.
Quali urgenze e criticità sono presenti nell’agenda della direzione HR oggi?
A Officina Risorse Umane, in calendario l'11 e il 12 novembre, si farà il punto sulle urgenze nell'agenda degli HR nel contesto attuale: ecco alcuni spunti in anteprima
Fuga di cervelli: quanto guadagna un laureato italiano all’estero rispetto ad un collega che decide di rimanere in Italia?
Fuga dei cervelli, il saldo resta negativo. L’8% dei laureati italiani decide di trasferirsi all’esterno dopo la laurea. Il motivo: la retribuzione, nella maggior parte dei casi. Chi parte in media guadagna il 41% in più rispetto a chi resta. L’allarme in uno studio de Il Sole 24 Ore su dati Istat, Almalaurea, Unesco e SVIMEZ.