Otto tavoli di lavoro altamente qualificati, ognuno coordinato da un esperto in materia e ognuno dedicato a un tema cruciale del mondo del lavoro italiano, hanno rappresentato il cuore di ORU-Officina Risorse Umane, la due giorni promossa da HR Link e Stati Generali Mondo del Lavoro che ha visto incontrarsi – a fine novembre – circa 80 responsabili HR di realtà aziendali di dimensioni e settori differenti, insieme a referenti istituzionali, opinion leader ed esperti. Da ogni tavolo sono emerse una serie di proposte che sono state poi presentate all’intera assemblea nella plenaria di chiusura dei lavori e che daranno vita a un documento che verrà inviato al ministro del Lavoro. In otto articoli differenti, vi illustriamo le premesse e le proposte di ogni tavolo.
Categoria: <span>Gestione Risorse</span>
Il leader di domani: colui che pone le persone al centro.
Nella riflessione di Alessandra Malhamè, Human Resources Director Bristol Myers Squibb, il tema della leadership è centrale e orientato al futuro.
Il leader di domani deve essere una guida che mette al centro le persone, vero valore aggiunto ed elemento strategico in una organizzazione.
Per puntare sulle persone diventa, quindi, fondamentale avere strumenti per misurare sia le capacità del leader di successo e sia il benessere dei dipendenti.
La cultura della Leadership per generare benessere nel mercato del lavoro
Con Pasquale Natella, Amministratore Delegato di EXS Italia, abbiamo cercato di capire come aziende e persone possano adottare una nuova cultura, ovvero un insieme olistico di valori e di azioni conseguenti che generino benessere al mercato.
Dal punto di vista dell'individuo la necessità è quella di strutturare un insieme di kpi oggettivi che il leader di domani deve avere nel proprio sistema di performance review per diventare sostenibile. Il leader sostenibile, infatti, genera un benessere allargato che anche la pubblica amministrazione deve premiare. Dall’altra parte le aziende devono creare sempre più un sistema nel quale le persone siano al centro.
Politiche del lavoro e priorità d’azione per imprese e lavoratori
Contratti di lavoro, flessibilità e dialogo tra pubblico e privato sono le principali aree di attenzione nel dialogo dell’impresa con il mondo del lavoro. Tra le soluzioni prioritarie ci sono azioni sul tema delle competenze, in ritorno ad una visione olistica del tema dei costi e i giovani. Francesco Rotondi, Managing Partner di LabLaw e Direttore Scientifico di ORU, ha tracciato un quadro degli interventi più urgenti nell’ambito della seconda edizione di Officina Risorse Umane.
IHR: nuovo Hub degli HR innovatori per costruire una nuova cultura delle risorse umane
Nella cornice della mostra “Costruire il futuro” di Webuild, presso la Triennale di Milano, è stato presentato IHR, il nuovo “hub” degli HR Innovatori. Un percorso di Innovation HR by IMH in collaborazione con HR Link: quattro incontri in quattro diversi atenei italiani per creare una cultura dell’innovazione nel mondo delle risorse umane.
Leadership e People Development: questione di talento da gestire
Leadership, development e dedicazione: come si combinano questi aspetti quando si è un talento o si devono gestire talenti? Ne abbiamo parlato in una intervista doppia con Fiona May, che di talento ne ha dimostrato in pista e non solo – lasciato il mondo delle gare è diventata attrice e formatrice per Workpleis –, e Gianluca Grondona, Chief HR, Organization & Systems Officer di Webuild, uno dei maggiori global player nella realizzazione di grandi infrastrutture complesse.
Lo strumento dell’innovazione per cambiare le Risorse Umane
Il problema principale dell'innovazione oggi - sia come contesto, sia come strumento - è che, in chiave HR, siamo di fronte ad un processo organizzativo non ancora presidiato dalle Risorse Umane.
Ne abbiamo parlato con Manuele Vailati, Amministratore delegato Start Hub Consulting, che ha sottolineato come la triangolazione “Cambiamento-Cultura-Innovazione” possa veramente portare ad una modifica nei processi aziendali ed organizzativi.
La partnership tra CEO e Chief HR Officer: quando business strategy e people strategy si fondono
Per arrivare a solidi risultati di profittabilità, oggi i CEO sono chiamati a comprendere quanto sia indispensabile attribuire la giusta autorità al CHRO. Il risultato è il passaggio della funzione HR da “presidio del personale” a “centralità nel business”, creando un triumvirato al vertice che vede protagonisti il CEO, CFO e CHRO.
Diventa urgente un intervento sul cuneo fiscale: le aziende italiane non più possono perdere competitività in termini di employee retention rate
L’appuntamento di Officina Risorse Umane è stato un’occasione per sensibilizzare la politica su quelle che sono le problematiche reali del mondo del lavoro oggi in Italia.
Ne abbiamo parlato con Gianluca Dardato, Chief HR Officer Esaote, il quale ha sottolineato come le situazioni più urgenti da affrontare siano quelle della pressione fiscale e della perdita del potere di acquisto per i lavoratori, nonché la conseguente perdita di retention rate delle imprese italiane a livello globale delle proprie risorse migliori. La soluzione? È ormai improrogabile un intervento sul cuneo fiscale.
Solo trovando occasioni di confronto si cresce nel mercato del lavoro
Secondo Renato Benzi, Responsabile Risorse Umane AISM, una delle urgenze nell’agenda degli operatori HR è quella di trovare sinergie tra pubblico, privato e terzo settore. Solo in questo modo si può ottenere la collaborazione necessaria per la crescita professionale delle persone, che non deve essere intesa solamente come una tematica formativa, ma anche come intrinsecamente legata ai temi del supporto, dell’affiancamento e - soprattutto - del confronto.
Nel sistema paese troppo spesso si pensa a fare nell'immediato e non in ottica di lungo periodo: sguardo lungimirante e confronto sono le uniche soluzione per far crescere il mercato del lavoro con valore