Un vademecum curato da Skilla sui requisiti di accesso al fondo e sulle modalità di presentazione della domanda, per non farsi cogliere impreparati il 13 dicembre, data in cui sarà possibile – fino al 28 febbraio – inoltrare le richieste. In coda all'articolo, le integrazioni all'Avviso pubblicate il 12 dicembre 2022.
Categoria: <span>Formazione</span>
Investire sul futuro, la formazione continua come chiave di sviluppo
Investire in formazione – rendendola strutturale – è uno dei temi in cima all’agenda delle imprese, strada maestra verso un mercato del lavoro più stabile, più digitale, più preparato, più inclusivo. Ma quali sono le condizioni che permettono alla formazione di innescare il cambiamento e quindi di generare valore in azienda? Come aumentare il ROI delle attività formative? Quale impatto deve avere la formazione sulla leadership? E infine, come avvicinare le persone a percorsi di upskilling e reskilling e facilitare il loro coinvolgimento?
Lo abbiamo chiesto a Gianluca Grondona, Chief HR, Organization & Systems Officer di WeBuild, che sarà tra i protagonisti della prossima edizione di Officina Risorse Umane, in programma il 19 e 20 novembre a Firenze.
Formazione, spazio alla creatività e a modalità nuove per coinvolgere e ingaggiare. Matilde Marandola (Aidp): «Anche noi Hr dobbiamo metterci in discussione».
Investire in formazione – rendendola strutturale – è uno dei temi in cima all’agenda delle imprese, strada maestra verso un mercato del lavoro più stabile, più digitale, più preparato, più inclusivo. Ma quali sono le condizioni che permettono alla formazione di innescare il cambiamento e quindi di generare valore in azienda? Come aumentare il ROI delle attività formative? Di questo e molto altro abbiamo parlato con Matilde Marandola, Presidente di AIDP, che sarà tra i patrocinatori della prossima edizione di Officina Risorse Umane, in programma il 19 e 20 novembre a Firenze.
Formazione e capitale umano, quale ruolo per i finanziamenti pubblici
Quali sono il ruolo e la rilevanza dei finanziamenti pubblici nel sostenere programmi di sviluppo del capitale umano? Quali opportunità si aprono grazie al Fondo Nuove Competenze e a quanto previsto dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza? Che impatto e portata hanno i finanziamenti regionali? Ecco quanto è emerso nell'ultima edizione del Salone della Formazione dalla tavola rotonda dedicata al tema dei finanziamenti, cui hanno preso parte Mariano Intini, consulente Fondi paritetici interprofessionali, Fondo Nuove Competenze e PNRR, Stefania Fedeli, Training Funding Senior di TackTMI, e Massimo Giorgi, promozione e sviluppo di FonArCom.
Fondo Nuove Competenze, pubblicato da Anpal il decreto firmato da Orlando
Il ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Andrea Orlando, ha firmato il decreto che regola il Fondo Nuove Competenze, il programma guida per la formazione dei lavoratori occupati, riformato orientandolo al sostegno delle transizioni digitali ed ecologiche e rifinanziato con un miliardo di euro. Anpal sarà responsabile della gestione della misura e pubblicherà nelle prossime settimane l'avviso che consentirà alle aziende di candidare i propri progetti.
Per illustrare nel dettaglio i requisiti di accesso e le modalità di presentazione della domanda, HR Link promuove insieme a Skilla - Amicucci Formazione un webinar tecnico che avrà luogo non appena saranno emanati i provvedimenti attuativi.
La persona al centro del Fondo Nuove Competenze
L’importanza strategica del capitale umano per la crescita del Paese e per la transizione ecologica, il ruolo dei fondi paritetici, il supporto al lavoro, il passaggio da occupazione a occupabilità. Le novità della nuova edizione del Fondo spiegate dalla presidente di Anpal Servizi Cristina Tajani, che ha aperto i lavori del Salone della Formazione.
Intentional learning, quando la formazione stimola un apprendimento consapevole
Quando si tratta di formazione digitale, il discorso cade di solito su argomenti quali il software scelto o i dispositivi a disposizione. Ma altrettanto fondamentale è il modo in cui le persone si pongono nei confronti dell'apprendimento. Se vengono a mancare l'attenzione, la consapevolezza e lo spazio mentale per riflettere su quanto si è appreso, nemmeno il cluster digitale meglio progettato potrà dare i risultati desiderati. È quello che gli anglosassoni chiamano intentional learning, ovvero la pratica di avvicinarsi a ogni situazione – una riunione, una telefonata, la stesura di un report, la partecipazione a un evento – con l’intenzione di trarne un apprendimento, mettendo in campo curiosità, apertura alle nuove idee, capacità di fare connessioni. Una modalità di apprendimento che può essere facilitata e stimolata con i giusti strumenti. Ne abbiamo parlato con Edoardo Gironi, Ceo di APPrendere.
Formazione, come le academy possono rispondere alle esigenze del mondo del lavoro
In che misura le academy, ibride o tradizionali, sono un elemento centrale nella strategia formativa di un'azienda? Quale ruolo rivestono nella costruzione del capitale umano – e quindi del tessuto industriale e imprenditoriale del Paese, a fronte di un sistema formativo non sempre al passo delle esigenze delle aziende? Ne abbiamo parlato con Luisa Martino, VP Human Resources, Communication and Security Italy di Ceva Logistics, e Cecilia Ranieri, Learning and Employee Experience Manager di Vodafone, che saranno tra i protagonisti del Salone della formazione, iniziativa promossa da HR Link in calendario a Milano il 27 e 28 settembre.
Al via il Salone della formazione dedicato ai professionisti dell’HR
Il 27 e 28 settembre si terrà a Milano la prima edizione del Salone della formazione: due giorni di tavole rotonde, workshop e momenti di incontro tra top HR e i migliori professionisti della formazione aziendale, per discutere di sostenibilità, innovazione, leadership, impresa agile, Academy ibride, sicurezza, finanziamenti.
Mentorship per donne manager, a settembre idee in campo per le leader del futuro
Il network GirlsRestart lancia 'Ceo Factory', un programma di mentorship nato per massimizzare le opportunità di crescita delle manager donne che, si stima, ad oggi sono meno di 20 su 300 società quotate a Piazza Affari. Più di 100 Ceo prendono parte al programma per formarle e condividere la propria expertise nel percorso che inizierà a settembre 2022.