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Quando è utile un Master HR? Perché scegliere una formazione executive?
Dopo aver esplorato il panorama dei migliori corsi in Italia, abbiamo cercato di capire perché orientare la propria scelta verso una formazione manageriale in Human Resources. Non si tratta solo di acquisire nuove skill o aumentare le prospettive di carriera, il contesto è molto più ampio, interessa competenze trasversali e temi come la sostenibilità, il welfare aziendale e la digital transformation. Ne abbiamo parlato con il comitato scientifico di HR-Link.

Sono tanti, qualificati e fondamentali per rispondere ai nuovi trend del mercato del lavoro e dare un boost alla propria carriera. Stiamo parlando dei master HR, di cui ogni anno
vi presentiamo una selezione, evidenziando punti di forza, struttura e offerta didattica delle migliori offerte nel panorama formativo nazionale.

Tra le lezioni impartite dall’emergenza Covid-19 c’è anche quella relativa al valore della formazione manageriale per traghettare le organizzazioni indenni verso il futuro. Ci siamo fatti raccontare da Ilaria Girardi, Training Manager di Avio, l’esperienza in materia dell’azienda leader nella propulsione spaziale.

Formazione, aggiornamento, networking e non solo. Gli eventi del settore HR sono occasioni ricche di opportunità. Abbiamo selezionato per voi i principali in programma per il 2023, tra cui la nuova edizione di Smart Working Day (Milano 28 febbraio, Roma 14 marzo), Il salone della formazione (giugno luglio, Milano, data in fase di definizione) e Officina Risorse Umane (10-12 novembre).

In un contesto digitale articolato e in continua evoluzione, le aziende devono facilitare la learning-agility, che concorre alla competitività aziendale e all'employability degli stessi lavoratori. Ne abbiamo parlato con Roberta Morici, responsabile dei servizi di formazione di Cefriel, realtà leader nella formazione manageriale.

Tutte le novità del Fondo Nuove Competenze in 5 minuti: il vademecum di Skilla per la comprensione del Fondo e delle modalità di accesso al finanziamento.

Gli Open Badge sono distintivi digitali che certificano competenze, capacità, appartenenza a gruppi, partecipazioni a corsi o attribuzione di crediti. Sono basati su uno standard internazionale aperto e sono verificabili da chiunque e in tempo reale, costituendo uno strumento potente per stimolare l'apprendimento, certificare le proprie competenze sul mercato del lavoro e individuare i profili più adatti a ricoprire un ruolo aziendale. Abbiamo approfondito il tema con Luigi Susanna di Reiss Romoli.

Un vademecum curato da Skilla sui requisiti di accesso al fondo e sulle modalità di presentazione della domanda, per non farsi cogliere impreparati il 13 dicembre, data in cui sarà possibile – fino al 28 febbraio – inoltrare le richieste. In coda all'articolo, le integrazioni all'Avviso pubblicate il 12 dicembre 2022.

Investire in formazione – rendendola strutturale – è uno dei temi in cima all’agenda delle imprese, strada maestra verso un mercato del lavoro più stabile, più digitale, più preparato, più inclusivo. Ma quali sono le condizioni che permettono alla formazione di innescare il cambiamento e quindi di generare valore in azienda? Come aumentare il ROI delle attività formative? Quale impatto deve avere la formazione sulla leadership? E infine, come avvicinare le persone a percorsi di upskilling e reskilling e facilitare il loro coinvolgimento?
Lo abbiamo chiesto a Gianluca Grondona, Chief HR, Organization & Systems Officer di WeBuild, che sarà tra i protagonisti della prossima edizione di Officina Risorse Umane, in programma il 19 e 20 novembre a Firenze.