La Corte Costituzionale si è espressa oggi sui tre referendum abrogativi in materia di lavoro proposti dalla CGIL dichiarando inammissibile il quesito referendario sulla reintroduzione del reintegro nel posto di lavoro in caso di licenziamento disciplinare illegittimo ed ammettendo la consultazione referendaria sulla reintroduzione della piena responsabilità solidale negli appalti e sulla cancellazione dei voucher.
Categoria: <span>Editoriale Fava</span>
Jobs Act: fine dell’indennità di mobilità, arriva la NASPI
Dal primo gennaio 2017 la mobilità non esisterà più. Con il Jobs Act e il D.Lgs 150/2015, infatti, è stata modificata la normativa delle politiche attive per il lavoro.
Nuove regole in tema di distacco transnazionale: stretta sui lavoratori distaccati dall’estero
Con il Decreto Legislativo 136/2016 sui distacchi all’interno dell’Unione Europea, entrato in vigore il 22 luglio 2016, in un’apprezzabile ottica di semplificazione normativa viene finalmente accorpata l’intera materia: il Decreto Legislativo 72/2000 (con il quale era stata recepita la prima direttiva in materia 96/71/Ce) viene completamente abrogato.
Le norme anti-furbetti fregano i privati
Chi viene beccato può contare su un «assegno alimentare»: ennesimo vantaggio per il pubblico
Jobs Act e Licenziamenti “facili”. Dal reintegro all’indennizzo: un primo bilancio
Dati alla mano le cause di diritto del lavoro rimangano tra le più numerose nell’ambito del contenzioso civile. Tuttavia, stando al saldo delle pendenze registrate dal 2009 a oggi, sembra si stia consolidando un trend, già avvertito nel corso dell’attività quotidiana da diversi giuslavoristi, di progressiva riduzione delle liti decise dai Giudici del Lavoro.
Art.18 e dipendenti pubblici: significato e ricadute della sentenza della Cassazione
La sentenza della Corte di Cassazione della scorsa settimana, riporta in primo piano le questioni legate alla disparità di trattamento tra i dipendenti pubblici e quelli privati. L'editoriale dell'Avvocato Gabriele Fava.
Dimissioni telematiche obbligatorie: cosa cambia con la nuova procedura
A partire dal 12 marzo 2016, è entrata in vigore la nuova procedura telematica per le dimissioni e le risoluzioni consensuali del rapporto di lavoro.