Dallo scorso febbraio l’Italia è membro dell’Equality pay international coalition, per promuovere la trasparenza e l’uguaglianza dei salari tra uomini e donne.
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Donne ai vertici, ancora indietro le aziende familiari
La legge non obbliga le non quotate ad allargare la presenza femminile ma l’Aidaf suggerisce la diversity come buona pratica
Parità di genere: “Necessario accelerare il processo per l’ingresso nei ruoli decisionali”
Maurizia Iachino, corporate governance advisor e presidente di Fuori Quota, spiega perché c’è innovazione laddove c’è diversità. E aggiunge: “La difficoltà di conciliare lavoro e famiglia va superata e le donne capaci devono essere sostenute”
Più donne nei board, ma la Pa è ancora sotto la soglia. E resta il nodo dell’internazionalità.
I rapporti Spencer Stuart e Cerved-Fondazione Bellisario restituiscono un quadro in cui si vedono i miglioramenti portati dalla legge Golfo-Mosca ma resta ancora molto da fare sul tema della diversity.
Donne nel posto di lavoro, ancora troppo poche e difficilmente manager
Lo studio McKinsey-Leaning.Org riferisce il trend dal 2015 al 2019. Il miglioramento è lieve ma il vero ostacolo resta il passaggio dall’entry-level al ruolo manageriale
Più donne nei cda, ma gli stipendi degli uomini restano il doppio
Lo scorso dicembre un emendamento della legge Golfo-Mosca ha portato la presenza nei board dal 33 al 40%
Nasce l’Isola formativa di ST, che insegna il lavoro alle persone disabili
Lanciato dalla Regione Lombardia nel 2016, il progetto adottato da STMicroelectronics unisce inclusione e sostenibilità: i tirocinanti riparano le biciclette dei dipendenti e si avviano all’autonomia
Se le donne non inviano curriculum, il problema sei tu
Una analisi pubblicata dalla Harvard Business Review sui fattori che rendono alcune imprese poco attrattive per le donne: bisogna prestare grande attenzione al modo in cui l’organizzazione comunica la propria immagine all’esterno e anche alle modalità con cui si presenta in eventi pubblici di recruiting. Ecco gli elementi da tenere monitorati.
La gender equality passa dalla lotta ai pregiudizi di genere
Per la piena parità tra uomo e donna sul lavoro occorre un lungo e profondo lavoro culturale per smantellare quei pregiudizi inconsapevoli che perpetuano una condizione di disparità. Barbara Falcomer, direttrice generale di Valore D: le imprese e gli hr manager possono avere un ruolo determinante, a partire dalla misurazione del tasso di diversity della propria organizzazione.
Ridurre il gender pay gap, scende in campo la politica
Un impegno del nuovo governo di Giuseppe Conte. In Parlamento ci sono diverse proposte di legge per intervenire in materia: prevedono obblighi informativi per le imprese e meccanismi bonus-malus e “bollini” per le organizzazioni virtuose in fatto di parità uomo-donna. Nel mondo sono solo 6 i Paesi in cui c’è pari dignità.