Forvis Mazars ottiene la certificazione di parità di genere. Silvia Carrara, Diversity & Inclusion Leader, e Rossana Romano, Chief People Officer, raccontano come ascolto, leadership e inclusione guidano il cambiamento culturale sostenibile
Categoria: <span>Diversity Management</span>
Maserati Women Testing Team: fra inclusione e customer mirroring
Nell’ambito del programma di Diversity & Inclusion, Maserati ha intrapreso un percorso per favorire l’inclusione di genere e al contempo creare un ambiente di lavoro in cui ogni persona possa sentirsi parte attiva del cambiamento. È il Maserati Women Testing Team, come ci spiega Maurizio Albano, Maserati Human Resources VP.
Ispirazione, coinvolgimento e creatività
Le aziende moderne sono organizzazioni iper-complesse. Adattarsi a questa complessità, tenendo il passo con processi sempre più tecnologici e digitali, non è semplice e richiede un aggiornamento continuo di competenze e comportamenti. La formazione sta assumendo una nuova centralità nella visione delle persone, non solo per migliorarsi da un punto di vista tecnico, ma soprattutto per confrontarsi con altre persone, scoprire modi diversi di interpretare la realtà e accrescere le proprie abilità a livello lavorativo e relazionale.
Inclusione lavorativa, Coopservice inserisce due ragazzi autistici
Al via un progetto nato dalla collaborazione con Casa Gioia, per dare concretezza alle tutele introdotte dalle normative e superare le enormi difficoltà di inserimento nel mondo del lavoro di persone autistiche. Ce ne parla Chiara Fichera, HR Talent & People Management di Coopservice
Innovativo, personalizzato, aperto al mondo. Ecco come sta cambiando l’apprendimento in azienda
Le aziende moderne sono organizzazioni iper-complesse. Adattarsi a questa complessità, tenendo il passo con processi sempre più tecnologici e digitali, non è semplice e richiede un aggiornamento continuo di competenze e comportamenti. La formazione sta assumendo una nuova centralità nella visione delle persone, non solo per migliorarsi da un punto di vista tecnico, ma soprattutto per confrontarsi con altre persone, scoprire modi diversi di interpretare la realtà e accrescere le proprie abilità a livello lavorativo e relazionale.
Più formazione e più qualità. L’upskilling come strategia di crescita
Secondo la Commissione Europea, entro il 2025 quasi la metà di tutte le offerte di lavoro richiederà qualifiche elevate. Poco meno del 40% dei posti di lavoro sarà destinato a persone in possesso di qualifiche medie e solo l’11,5% richiederà qualifiche basse o nulle. Nonostante il timore che l’aumento dell’automazione comporti una significativa perdita di posti di lavoro, l’OCSE ha rilevato che meno di un lavoratore su 10 svolge mansioni che rischiano di essere sostituite dalle macchine.
Tra casa e lavoro, cresce il divario, aumentano le difficoltà: il rapporto ANPAL 2023
Il rapporto ANPAL di fine 2023 parla chiaro: nonostante una riduzione del divario di genere, l’Italia è all’ultimo posto tra i paesi UE per quota di donne occupate, 51% contro il 64,9%. Le difficoltà vanno ricercate nella gestione della famiglia e nella conciliazione tra lavoro e organizzazione della vita privata e familiare, ancora molto sbilanciata tra uomini e donne.
Il leader alla guida della trasformazione inclusiva
Durante la terza edizione di Officina Risorse Umane, Paolo Chiocca, HR Director di Oldrati, ha affrontato il tema della leadership, come guida nella staffetta generazionale, nella promozione di un'educazione orientata alla diversità e attenta a cogliere e mettere in luce le sfumature e le opportunità a disposizione in ogni generazione presente presenti in azienda.
Regione Piemonte e Università di Torino insieme per le persone con disabilità nel mondo del lavoro
Un corso universitario destinato alle persone con disabilità. Ad attivarlo, per la prima volta a livello nazionale, la Regione Piemonte e l’Università di Torino dando applicazione all’articolo 27 della Convenzione Onu per i diritti delle persone con disabilità.
Formazione e self learning, l’apprendimento parte dal singolo
La domanda di conoscenza cambia nel corso del tempo. Con l’evoluzione del contesto sociale, economico e lavorativo, stanno già nascendo nuovi bisogni e anche nuove competenze in grado di soddisfarli. In un momento in cui si avverte un forte bisogno di sicurezza, di fronte alle incertezze del contesto globale e dei mercati di riferimento, la formazione continua può rappresentare per molti uno strumento per ampliare il proprio campo di conoscenze e mantenersi al passo con le novità del mondo del lavoro, anche al di fuori del proprio settore.