Al via il bando Digitale Sociale
Il bando del Fondo per la Repubblica Digitale-Impresa sociale è dotato di un finanziamento di 15 milioni di euro. Si possono inviare le richieste entro il 19 luglio 2024
La digitalizzazione nel non profit rappresenta un elemento fondamentale per accelerare l’innovazione anche in questo settore.
Secondo i più recenti dati dell’ISTAT pubblicati nell’aprile del 2024, il settore non profit è in crescita, con oltre 360mila organizzazioni attive, circa 893mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. Investire nella formazione e nello sviluppo delle competenze digitali dei dipendenti, collaboratori e volontari è cruciale per massimizzare l’utilizzo delle tecnologie digitali nel perseguire le missioni e gli obiettivi sociali.
Con l’intento di sostenere progetti volti all’incremento delle competenze digitali dei dipendenti, collaboratori e volontari delle organizzazioni non profit, il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa sociale ha lanciato il bando Digitale sociale, dotato di un finanziamento di 15 milioni di euro.
Come funziona il bando Digitale Sociale
Le proposte progettuali possono essere presentate da partenariati composti da almeno due entità, tra cui una rete o un gruppo di enti non profit con esigenze condivise di miglioramento delle competenze digitali del proprio personale e un soggetto pubblico o privato con esperienza nel settore digitale, in grado di contribuire alla definizione di un percorso formativo adatto e di sviluppare eventuali soluzioni digitali funzionali alle esigenze delle organizzazioni.
Le proposte devono essere inviate online tramite la piattaforma Re@dy entro il 19 luglio 2024, corredate della documentazione richiesta.
Fonte: Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa sociale