Nessuna ulteriore proroga dello smart working nel Decreto Milleproroghe: a partire dal 1° aprile scorso, la modalità di lavoro a distanza introdotta durante il periodo pandemico è tornata ad essere regolata dalla normativa ordinaria prevista dalla legge nr. 81 del 2017 anche per i lavoratori fragili e per i genitori di figli under 14. Ecco cosa cambia.
Author: Redazione HR LINK
Cronolavoro e bioritmi
Si inizia a sentir parlare di cronolavoro, un approccio organizzativo che sgancia il lavoratore dal timbrare il cartellino e gli fornisce l’autonomia di organizzare il proprio lavoro quando vuole nel rispetto del proprio bioritmo. Vediamo di cosa si tratta.
Quali aumenti possono permettersi le aziende nel 2024?
Secondo il Salary Guide 2024 di Hays Italia, i dipendenti si dicono generalmente più contenti, ma vedono un futuro poco promettente per il 2024. Se da un lato il salario medio sta aumentando, viene comunque ancora percepito come insufficiente. Cosa possono fare dunque le aziende?
Politiche attive per l’occupazione, soprattutto per gli over 55
Durante la terza edizione di Officina Risorse Umane, Cetti Galante, Ceo di Intoo Italia, ha sottolineato l'importanza di avere una formazione accessibile e mirata alle reali esigenze del mercato del lavoro, con un impegno sia da parte delle imprese nell'adattare la formazione alle future competenze richieste, sia da parte del settore pubblico nell'ascoltare le esigenze delle imprese per implementare politiche attive per l'occupazione, specialmente per la valorizzazione degli over 55.
Contrastare l’obsolescenza delle competenze
Durante la terza edizione di Officina Risorse Umane, Enrico Martines, Direttore Sviluppo e Innovazione Sociale di Hewlett Packard Enterprise, ha sottolineato come l'aggiornamento costante sulle nuove tecnologie sia cruciale per evitare l’obsolescenza delle competenze: fondamentali per questo le proposte per utilizzare fondi condivisi al fine di promuovere una cultura diffusa dell'innovazione tecnologica nelle aziende.
Consapevolezza sulla previdenza
Durante la terza edizione di Officina Risorse Umane, Massimiliano Lattanzi, Responsabile Previdenza Complementare di Arca Fondi SGR ha sottolineato come, informando sia i dipendenti che le aziende, è possibile promuovere una maggiore comprensione sociale e garantire un futuro finanziario sicuro, preservando il potere di acquisto e il benessere durante la pensione.
Garantire la salute dei dipendenti
Durante la terza edizione di Officina Risorse Umane, Fabrizio Cassata, Amministratore Delegato di Beurer Italia, ha sottolineato come sia importante che i datori di lavoro sensibilizzino e forniscono strumenti per la salute dei dipendenti, ad esempio nel caso di emergenza cardiaca.
Agenzie per il lavoro: mappatura, costi e fondi
Quello delle agenzie per il lavoro è un settore significativo al servizio delle aziende e dei lavoratori. Vediamo quali sono le principali agenzia in Italia, il loro funzionamento, costi e fondi a disposizione.
Un lavoro senza lavoratori e lavoratori senza lavoro
Durante la terza edizione di Officina Risorse Umane, Filippo Palombini, Direttore Risorse Umane e Organizzazione, Tper, ha sottolineato come la carenza di professionisti sia una sfida importante nel settore lavorativo: le aziende stanno affrontando questo problema creando internamente sistemi di formazione come Academy o training center per colmare il divario di competenze necessarie, contribuendo così non solo all'occupazione ma anche alla creazione di competenze trasversali utili per il paese.
Il rapporto tra aziende e università
Durante la terza edizione di Officina Risorse Umane, Luca Trevisan, Direttore Risorse Umane di Contship Italia Group, ha sottolineato la rilevanza della presenza di manager aziendali nei comitati decisionali universitari, specialmente nelle istituzioni tecniche, per garantire un'adeguata evoluzione tecnologica. Questo permetterà un contributo disinteressato delle imprese alla formazione delle nuove generazioni.