Quello delle agenzie per il lavoro è un settore significativo al servizio delle aziende e dei lavoratori. Vediamo quali sono le principali agenzia in Italia, il loro funzionamento, costi e fondi a disposizione.
Author: Redazione HR LINK
Un lavoro senza lavoratori e lavoratori senza lavoro
Durante la terza edizione di Officina Risorse Umane, Filippo Palombini, Direttore Risorse Umane e Organizzazione, Tper, ha sottolineato come la carenza di professionisti sia una sfida importante nel settore lavorativo: le aziende stanno affrontando questo problema creando internamente sistemi di formazione come Academy o training center per colmare il divario di competenze necessarie, contribuendo così non solo all'occupazione ma anche alla creazione di competenze trasversali utili per il paese.
Il rapporto tra aziende e università
Durante la terza edizione di Officina Risorse Umane, Luca Trevisan, Direttore Risorse Umane di Contship Italia Group, ha sottolineato la rilevanza della presenza di manager aziendali nei comitati decisionali universitari, specialmente nelle istituzioni tecniche, per garantire un'adeguata evoluzione tecnologica. Questo permetterà un contributo disinteressato delle imprese alla formazione delle nuove generazioni.
Il futuro finanziario nel welfare dei dipendenti
Patrizia Fontana, Founder e Presidente di Talents in Motion, ha sottolineato la necessità di informare i lavoratori in merito ai vantaggi della previdenza complementare
HR come vero catalizzatore dell’innovazione
Durante la terza edizione di Officina Risorse Umane, Manuele Vailati, Fondatore e Ceo di Start Hub Consulting, ha sottolineato come sia fondamentale coinvolgere maggiori finanziamenti per consolidare l'innovazione organizzativa e far diventare la funzione HR un vero catalizzatore dell'innovazione.
Un welfare inclusivo e sostenibile
Durante la terza edizione di Officina Risorse Umane, Stefano Castrignanò, Ceo di Italian Welfare, ha evidenziato come il welfare sociale sia strategicamente importante: Conciliare soddisfazione dei lavoratori e impatto sociale è essenziale per creare un welfare aziendale sinergico che unisca benessere e sostenibilità.
L’AI è maschio o femmina?
L’intelligenza artificiale presenta dei rischi di discriminazione algoritmica. Vediamo di cosa si tratta e le implicazioni per la gestione delle persone in azienda.
“Smetto quando voglio. Il lavoro nel nuovo millennio tra quiet quitting e silenzio organizzativo.”
Una riflessione con Paolo Iacci sul suo ultimo libro e su lavoro, cambiamento e nuovi modelli organizzativi.
Con l’AI è necessaria la rivalutazione dei ruoli e del work design
Durante la terza edizione di Officina Risorse Umane, Marco Monga, HR Director dell’Istituto Italiano di Tecnologia, ha commentato che l'intelligenza artificiale non solo sostituisce le persone nelle attività operative, ma interagisce anche sul piano cognitivo, modificando radicalmente l'interazione uomo-macchina. L'integrazione dell'intelligenza artificiale richiede una riflessione approfondita sulle competenze e sui processi collaborativi.
Sostenibilità e la responsabilità sociale al centro dell’attenzione
Durante la terza edizione di Officina Risorse Umane, Giulia Bedini, HR Manager presso IMCD Group, ha illustrato alcuni dei progetti IMCD in relazione alla sostenibilità come il laboratorio STEM gratuito per ragazzi, le iniziative nelle scuole e il progetto genitorialità.