A beneficiarne i dipendenti con figli nati tra dicembre 2020 e gennaio 2022.
Author: Chiara Affronte (Chiara Affronte)
Smart working: flessibile, non equo
Dai dati riportati dal Report Smart Working – indagine condotta dallo studio Cafiero-Pezzali per la Ministra Elena Bonetti, presentata nel corso dell’ultima edizione di Smart Working Day – emerge, tra le altre cose, la persistenza delle iniquità sul posto di lavoro, anche quando questo diventa virtuale. A essere penalizzate sono ancora una volta le donne: 99 mila hanno abbandonato il proprio impiego nel 2020 per esigenze legate alla famiglia, mentre la scelta dello smart working si dimostra non efficace per rilanciare la leadership. Abbiamo approfondito i risultati del report con l’avv. Paola Pezzali, tra criticità emerse, best practice delle aziende intervistate e proposte al Governo.
Soft skills, leadership e people caring nell’era del new normal lavorativo
La pandemia ha sfumato i confini tra vita privata e professionale, mostrando come alcune esperienze personali – dalla genitorialità al caregiving – siano una fonte di competenze trasferibili anche sul lavoro. HR Link, in collaborazione con Lifeed, ha promosso un focus group sui temi del wellbeing e del people caring, nel corso del quale sono stati presentati i risultati di uno studio condotto da Lifeed su 5 mila persone e sono emersi i lineamenti di un modello organizzativo e di leadership orientato alla cura.
«Bene il salario minimo, ma definendo regole uguali per tutti e ragionando sulle mansioni»
Fabio Nebbia, Hr di Coopservice: «Non può esistere trattamento diverso per ruoli affini»
«La Costituzione parla chiaro: lavoro dignitoso per tutti, non c’è bisogno del salario minimo»
Bottaro, Hr di Avio spa: «La strada migliore? Estendere la contrattazione collettiva»
«Donne nei ruoli HR: attenzione al “nuovo ghetto”»
Questo l’allarme «discriminazione al contrario» lanciato da Paolo Iacci, presidente di Aidp Promotion.
Lo smart working al rientro in ufficio: idee e opinioni all’ora dell’aperitivo
Al via il 14 settembre il ciclo di appuntamenti dedicati a un confronto tra HR sulle trasformazioni del mondo del lavoro
Reskilling nel post pandemia, il punto di vista degli HRD
Formarsi, aggiornare le proprie competenze per indirizzarsi verso una modalità di lavoro nuova e incentivare l’impiegabilità. In attesa dell’appuntamento con Officine Risorse Umane, in calendario a Venezia il 23 e 24 ottobre 2021, abbiamo chiesto ad alcuni degli HRD ospiti un punto di vista in anteprima.
«Reti di competenze, reskilling e flessibilità ma non precarizzazione»: ecco come sarà il mondo del lavoro nei prossimi anni per Laura Bruno
Ecco come sarà il mondo del lavoro per Laura Bruno, Hr Head di Sanofi Italia, parteciperà a Officina Risorse Umane il 23 e 24 ottobre
«Dobbiamo allenare la capacità di rimanere in equilibrio instabile e lavorare tutti sul self management»
Così Giada Tonelli, Senior Consultant e Responsabile Business Development di Performant by SCOA, riflette su come dovrà evolversi il nuovo modo di lavorare dopo la pandemia.