Roberto Degli Esposti, Managing Partner di Performant by SCOA, riflette sulla relazione tra produttività, digitalizzazione e nuovi modelli di lavoro. «Ogni mattina, quando si apre l’agenda, è fondamentale chiedersi se ciò che si ha in programma sia davvero la migliore soluzione possibile».
Author: Chiara Affronte (Chiara Affronte)
Zanetto, Direttore del Personale di Vittoria Assicurazioni: «Attraverso il gioco e le sue metafore la rivoluzione del processo selettivo di un’azienda dalla grande storia»
Per attrarre e trattenere i talenti più giovani servono strategie dedicate. Partendo da questa consapevolezza, Vittoria Assicurazioni ha attivato dal 2019 un programma di talent acquisition, formazione e sviluppo unico nel suo genere, dedicato esclusivamente ai talenti della generazione Z e ispirato al calcio. Due i percorsi di selezione – Esordienti, ovvero laureandi o neolaureati alla prima esperienza, e Primavera, cioè giovani con un’esperienza lavorativa alle spalle – che si snodano in tappe progressive, ispirate anche alle dinamiche della gamification. Ne abbiamo parlato con Stefano Zanetto, Direttore del Personale.
A tu per tu con le Top HR Women: Barbara Cottini
«Mente aperta, ascolto, formazione solida ed esperienza», ecco gli ingredienti vincenti per l’HR. Barbara Cottini, direttrice Risorse Umane di Gi Group, guarda ai giovani: «Vogliono capire per essere ingaggiati».
«Credo nella femminilità della leadership, al di là del genere»
Alessandra Di Cosmo, Global Head of Skills di Vodafone, ragiona sull’evoluzione di modelli e di stili di leadership.
Selezione e formazione del personale, la “strada” di IBSA Farmaceutici
Catellani, Head of human resources: «Quando si assume si prende a bordo una famiglia»
Sostenibilità aziendale, come muovere i primi passi a livello organizzativo
Competenze ma anche sostenibilità. Che la pandemia da Covid 19 abbia profondamente modificato il modo di lavorare è ormai una certezza. McKinsey, società multinazionale di consulenza manageriale, nella sua survey sul 2021, ha messo a fuoco le principali questioni emerse a causa dell’incertezza derivata da una situazione sanitaria che ha colto tutti all’improvviso.
Gender equity, tra quote rosa e parità “fantoccio”. Ecco alcuni pareri dal mondo HR
Dopo la storica emarginazione da posizioni di rilievo, oggi, sempre più spesso, le posizioni leadership all’interno di aziende medio-grandi sono appannaggio di donne. Ma è sempre una cosa positiva? O si tratta di quote rosa per accreditare l'azienda in termini di Gender equity, mirando a una migliore qualificazione per certificazioni, gare o bilanci di sostenibilità? E come mai accade spesso che tali posizioni di leadership vengano confinate nell’ambito HR? Un fenomeno tanto delicato quanto importante da indagare, che abbiamo voluto approfondire ascoltando alcune voci autorevoli del settore.
Brunetti, HR director Arriva Italia: «Mancano autisti di pullman: occorre investire con urgenza»
Il sistema di trasporto pubblico potrebbe subire un duro colpo, a danno anche dell’ambiente.
«Estraniazione dal lavoro e fame di reddito»: ecco la condizione dei lavoratori fotografata dal 5° Rapporto Censis-Eudaimon
Alberto Perfumo, Ad di Eudaimon: «Il welfare aziendale può permettere di ritrovare la motivazione»
A tu per tu con le Top HR Women: Anna Illiano
«Importante è riflettere sulla capacità di gestire il ruolo che si ha in azienda, al di là del genere».
Questo il punto di vista di Anna Illiano, Chief People Organization and Transformation Officer - Executive Group Director di MA Group, che invita le donne a uscire da condizionamenti e cliché.