Il curriculum vitae non è più sufficiente: serve originalità
Cercare e trovare lavoro nel 2015 non è un impegno da poco: ma mandare curriculum vitae in giro per le aziende non basta più. Bisogna farsi notare, essere originali, e soprattutto presenti sul web e sui social. Al giorno d’oggi i giovani hanno moltissimi strumenti a loro disposizione, ma non sempre sanno come usarli. Non solo LinkedIn: anche Twitter e gli altri social possono essere utilizzati per cercare lavoro, anche in modo “alternativo”.
Lo dimostra il caso di Nina Mufleh, che ha conosciuto il sito di prenotazione camere Airbnb come utente, affittando stanze. Nina ha creduto subito nel progetto, tanto che ha deciso di trasferirsi a San Francisco dal Medio Oriente per entrare nell’azienda, ma non è mai riuscita ad ottenere un colloquio di lavoro.
Come fare, allora? Nina ha capito che mandare curriculum non era abbastanza. A modo suo, ha cercato dunque di farsi notare, con una completissima analisi del mercato mediorientale cui Airbnb potrebbe guardare, ne ha creato un sito (nina4airbnb.com) e lo ha linkato agli amministratori dell’azienda via Twitter.
«Avevo provato di tutto – ha dichiarato Nina a Business Insider – ma mi sono resa conto che non avevo ancora fatto abbastanza per competere con le tantissime persone brave e competenti che hanno il mio stesso obiettivo». Nina non ha ancora ottenuto il lavoro, ma almeno è riuscita ad attirare l’attenzione dell’amministratore delegato e del capo del marketing di Airbnb. E ora, manca solo un colloquio. La creatività paga.